Prenota

Sito ufficiale, miglior prezzo garantito

Prenota

Per ulteriori informazioni, contattate +39 045 685 55 55 o [email protected]

Book online

Marina Abramović

(Belgrado, 30 novembre 1946) è un'artista serba naturalizzata statunitense.

Attualmente vive a New York. Iniziò la sua carriera tra la fine degli anni '60 e gli anni '70, e si autodefinisce "grandmother of performance art". Il suo lavoro vuole esplorare le relazioni tra artista e pubblico, i limiti del corpo e le possibilità della mente.
Nel 1976 Abramovic lascia la Jugoslavia per trasferirsi ad Amsterdam. Nello stesso anno inizia la collaborazione e la relazione con Ulay, artista tedesco, nato tra l'altro nel suo stesso giorno. I due termineranno il loro rapporto dodici anni dopo, nel 1989, con una camminata lungo la Grande Muraglia Cinese: Marina decide di partire dal lato orientale della muraglia sulle sponde del Mar Giallo, mentre Ulay dalla periferia sud occidentale del deserto del Gobi. I due cammineranno novanta giorni per poi incontrarsi a metà strada dopo aver percorso entrambi duemila e cinquecento chilometri e dirsi addio.



Negli anni ottanta viaggia in Australia e nei deserti di Thar e del Gobi e in Cina; dal 1992 tiene workshop, conferenze, mostre personali e collettive in tutto il mondo fino a vincere nel 1997 la Biennale di Venezia con la performance “Balkan Baroque", dove per tre giorni Marina Abramovic ha grattato e pulito una montagna sanguinolenta di ossa di animale, cantando litanie e lamenti, tra video che celebravano la sua appartenenza ad un paese dilaniato dalle guerre in quegli anni.

Torna alla lista